(ANSA) - FIRENZE, 14 FEB - Arrivano la cassa integrazione e
sei manifestazioni d'interesse per rilevare lo stabilimento
Gegè-Italpizza di Prato di cui è stata annunciata la chiusura.
Lo fa sapere, in una nota, la Cgil di Prato dopo l'incontro di
stamani tra Regione, sindacato (Flai Cgil-Fai Cisl) e proprietà
dello stabilimento in cui lavorano 65 addetti. Secondo gli
accordi del tavolo in Regione, spiega il sindacato, ai
lavoratori sarà riconosciuta la cassa integrazione (retroattiva)
fino a fine anno, in vista dell'asta fallimentare nei prossimi
mesi.
Intanto risulta che sono sei le manifestazioni di interesse
pervenute alla Regione Toscana da possibili investitori sullo
stabilimento di Prato.
Al termine dell'incontro in Regione Silvia Ghilardi (Flai
Cgil) e Andrea Piccini (Fai Cisl) hanno detto che "quello di
oggi è un buon accordo, perché si tutelano i lavoratori con la
cassa integrazione e si mettono le basi per una
reindustrializzazione. Chiediamo ai possibili acquirenti la
garanzia del mantenimento del sito produttivo, di tutti i posti
di lavoro e dell'applicazione del contratto dell'industria
alimentare". (ANSA).