(ANSA) - ROMA, 13 FEB - "L'incontro sulla riforma delle
pensioni al ministero del Lavoro è sicuramente utile nel metodo
e nel merito, in quanto si è condiviso un percorso complessivo
che vedrà i sindacati lavorare insieme al ministero per la
riforma previdenziale. A breve dovrebbe arrivare la
riformulazione di Opzione donna. Difficile, però, la semplice
riproposizione di quella passata". Così il segretario generale
dell'Ugl,
Paolo Capone, al termine dell'incontro, al quale ha preso parte
il dirigente confederale Fiovo Bitti. "Da parte nostra, abbiamo
insistito sulla valorizzazione della maternità, per cui abbiamo
accolto con interesse anche l'ipotesi che possa essere
introdotto uno sconto di 4 mesi per figlio su tutte le forme
pensionistiche.
Si potrebbe anche pensare a un assegno più ricco, in alternativa
all'uscita anticipata".
Sui giovani, "si è ribadita l'importanza di arrivare a una
pensione di garanzia in favore di tutti coloro che hanno
percorsi professionali discontinui, a prescindere dall'età
anagrafica. Sono anni che si parla di questo tema con il
risultato che i giovani di allora, oggi sono spesso vicino ai
cinquanta anni. L' ipotesi di integrazione al minimo per le
pensioni contributive basse potrebbe essere praticabile, fermo
restando che non deve passare l'idea che non serva versare i
contributi per avere la pensione. Abbiamo anche chiesto di
valorizzare tutti i periodi studio e non solo la laurea e di
eliminare almeno la soglia dell'1,5 volte dell'assegno minimo
per l'uscita. Sicuramente positiva anche la conferma che verrà
istituita una commissione sulla sostenibilità della spesa
pensionistica, passaggio fondamentale per arrivare alla riforma
previdenziale e, finalmente, alla suddivisione fra previdenza e
assistenza nel bilancio dell'Inps", conclude. (ANSA).