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Economia
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Agricoltura: Istat, giù la produzione Ue nel 2022 -3%

(V. 'Agricoltura:Istat, inflazione e siccita'..' delle 13:51)

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Nel 2022 il comparto agricolo in Ue ha registrato un calo del volume della produzione del 3%; il più vistoso ha riguardato Ungheria, Romania e Spagna, mentre si è avuta una lieve crescita in Grecia, Danimarca e Francia. A dirlo sono le stime dell'Istat sul settore, precisando che la graduatoria del valore della produzione a prezzi correnti vede la Francia mantenere la prima posizione (96,6 miliardi, +17,2% rispetto al 2021), seguita da Germania (74,4 miliardi +25,7%), Italia (72,4 miliardi +18,2%) e Spagna (63,8 miliardi +11,7%).
    Anche in termini di valore aggiunto la Francia conferma la propria leadership europea (43,5 miliardi di euro, +23,5% rispetto al 2021) seguita dell'Italia (38,4 miliardi di euro, +14,2%), che aveva mantenuto il primato ininterrottamente dal 2013 al 2020, mentre la Germania (30,9 miliardi di euro, +57,9%) supera la Spagna (28,5 miliardi di euro, -4,8%). Quanto ai prezzi alla produzione registrano un aumento per il complesso Ue27 del 23%, con valori al rialzo di almeno 10% in tutti gli Stati, con incrementi più rilevanti per Ungheria, Polonia, Romania, Germania e Spagna.
    Le stime mostrano un aumento dei consumi intermedi del 21,5% per il complesso dell'Ue27 nel 2022. A essere sopra la media Ue sono in Polonia (+43,6%), Spagna (+29,9%), Paesi Bassi (+24,2%) e Italia (+23,1%); Germania (+9,8%) e Francia (+12,4%) al di sotto. Crescente risulta il loro impatto sul valore della produzione, incidendo mediamente per il 58,8% (57,7% nel 2021), con percentuali maggiori in Danimarca (70,9%), Ungheria (70,1%), Paesi Bassi (67,3%) e Germania (58,4%) e inferiori in Spagna (55,3%), Francia (54,9%) e Italia (47%). Quanto, infine, alla produttività del lavoro in agricoltura, risulta in aumento per quasi tutti i principali Paesi, in particolare per Germania (+66,8%), Danimarca (+29,8%) e Francia (+24,5%); sono negativi invece, per Romania (-21,2%), Ungheria (-4,9%) e Spagna (-4,5%).
    Il valore dell'Italia (+13,7%) è in linea con la media Ue27 (+13,1%). (ANSA).
   

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