(di Francesco Carbone)
(Ripetizione con testo corretto alla quarta riga)
(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Nuova pace con il fisco al via:
èpossibile già da oggi andare sul sito di Agenzia
Entrate-Riscossione e chiedere la rottamazione delle cartelle.
Il periodo è ampio: dal primo gennaio 2000 (rpt: 2000) al giugno
2022 e consentirà ai contribuenti che vogliono mettersi in
regola con l'erario di diluire il pagamento fino a 18 rate in 5
anni. Possono aderire anche i contribuenti 'decaduti' dalle
precedenti rottamazioni (per non aver pagato la rata) o chi ha
una rottamazione in corso. Agenzia Riscossione - si spiega in
una nota - ha pubblicato sul proprio sito internet le modalità e
il servizio per presentare la domanda di adesione al
provvedimento introdotto dalla Legge di Bilancio 2023. La
richiesta deve essere trasmessa in via telematica entro il 30
aprile 2023. E' stata stabilita la possibilità di pagare in
forma agevolata i debiti affidati in riscossione dal primo
gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in
precedenti "Rottamazioni" che risultano decadute per mancati
pagamenti. La definizione agevolata consente di versare il solo
importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli
interessi di mora e l'aggio, mentre le multe stradali potranno
essere estinte senza il pagamento degli interessi, comunque
denominati, e dell'aggio. Sarà possibile pagare in un'unica
soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni. A coloro che
presenteranno la richiesta di definizione agevolata, Agenzia
delle entrate-Riscossione invierà entro il 30 giugno 2023 la
comunicazione con l'esito della domanda, l'ammontare delle somme
dovute ai fini della definizione e i bollettini di pagamento in
base al piano di rate scelto in fase di adesione. Oltre alle
modalità e al servizio per la presentazione della domanda di
adesione, Agenzia delle entrate-Riscossione ha pubblicato sul
proprio portale anche le risposte alle domande più frequenti
(Faq) sulla nuova definizione agevolata. I contribuenti
possono presentare la richiesta di adesione alla definizione
agevolata utilizzando l'apposito servizio disponibile
direttamente nell'area pubblica del sito
www.agenziaentrateriscossione.gov.it, senza la necessità di
inserire credenziali di accesso. Nella sezione "Definizione
agevolata" si deve compilare l'apposito form inserendo i numeri
identificativi delle cartelle/avvisi che si vogliono includere
nella domanda di adesione, specificando il numero delle rate in
cui si intende suddividere l'importo dovuto e il domicilio al
quale verrà inviata entro il mese di giugno la comunicazione
delle somme dovute. È inoltre necessario indicare un indirizzo
e-mail al quale verrà inviata la ricevuta di presentazione della
domanda ed è obbligatorio allegare la documentazione di
riconoscimento. È possibile inserire anche i singoli carichi,
contenuti nella cartella/avviso per i quali si intende aderire
alla definizione agevolata. Dopo aver confermato l'invio della
richiesta il contribuente riceverà una prima e-mail
all'indirizzo indicato, con un link da convalidare entro le
successive 72 ore. Decorso tale termine, il link non sarà più
valido e la richiesta sarà automaticamente annullata. (ANSA).