(ANSA) - VENEZIA, 14 GEN - Su base geografica, i dati
riferiti al 2021 segnalano come l'incidenza della spesa
obbligata su quella totale sia più alta nel Sud e nelle Isole
rispetto alle altre aree del Paese. La minore capacità di spesa
delle famiglie del Mezzogiorno contribuisce in misura
determinante a far emergere questo risultato. Va altresì
segnalato che, a partire dal 2017, l'incidenza delle spese
obbligate sul totale cresce tendenzialmente.
Nel 2021, la spesa media più alta a livello nazionale è
ascrivibile alle famiglie residenti nella provincia autonoma di
Bolzano (3.116 euro). Seguono quelle della Lombardia (2.904
euro), della provincia autonoma di Trento (2.791 euro), in Valle
d'Aosta (2.721 euro) e nel Lazio (2.712 euro). Chiudono la
graduatoria la Sicilia (1.992 euro), la Calabria (1.915 euro) e
la Puglia (1.808 euro).
Tra le voci che costituiscono le spese obbligate, le bollette
sfiorano il 54% dell'intero costo della voce "Abitazione, acqua,
elettricità, gas e altri combustibili". La spesa per pane, latte
e carne, invece, è pari al 50% della spesa totale per gli
Alimentari e le bevande analcoliche. Carburanti e pedaggi,
infine, ammontano al 53% della spesa totale della voce
Trasporti. (ANSA).