(ANSA) - FIRENZE, 10 GEN - Il 37% degli imprenditori
fiorentini associati a Cna non è in grado di formulare una
previsione sull'andamento economico della propria impresa per
l'anno appena iniziato, mentre il 33% si aspetta un anno
soddisfacente e il 30% un andamento negativo. Quasi il 40% degli
intervistati, si legge in una nota di Cna Firenze, ridurrà gli
investimenti, e quasi il 30% prevede un calo di fatturato. Il
66,5% degli intervistati indica tuttavia stabilità degli
organici, il 21% una diminuzione del personale e il 12,5% un
incremento.
Secondo il 65,5% delle imprese il caro-energia rappresenta la
principale minaccia alla crescita, mentre le spinte
inflazionistiche preoccupano il 47,7% degli intervistati, il
41,8% indica la mancata attuazione degli investimenti del Pnrr,
e il 39,7% il venir meno delle politiche di sostegno
all'economia. Una impresa su tre lamenta difficoltà nel
reperimento di personale specializzato.
Il calo degli investimenti è "un segnale chiarissimo per
Governi locali e centrale - commenta Giacomo Cioni, presidente
di Cna Firenze Metropolitana - per consolidare e potenziare gli
strumenti di incentivazione per innovare e rafforzare il
patrimonio produttivo, oltre che un motivo in più per accelerare
la messa a terra degli investimenti previsti dal Pnrr". (ANSA).