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Fifo Confcommercio, bene proroga payback ma va cancellato

'Urgente tavolo tecnico con le Istituzioni'

(ANSA) - ROMA, 09 GEN - "Favorevoli alla proroga del Payback sui dispositivi medici, ma va cancellato. È urgente un tavolo tecnico con le Istituzioni". Lo afferma la Fifo Sanità Confcommercio (Federazione Italiana Fornitori Ospedalieri), in rappresentanza delle pmi del comparto, accogliendo favorevolmente l'ipotesi di proroga del payback sui dispositivi medici al 30 aprile.
    "La sola sospensione del payback sui dispositivi medici - sottolinea l'associazione di categoria in una nota - è un passaggio necessario ma non sufficiente per tutelare le migliaia di aziende che sostengono il Sistema Sanitario Nazionale. Fifo auspica un urgente tavolo tecnico per un confronto sul superamento della norma stessa". La Federazione Italiana Fornitori Ospedalieri, inoltre, si dice favorevole a un innalzamento del tetto di spesa sanitario dal 4.4% al 5.2% sul totale della spesa pubblica, in linea con la media europea e con i dati nazionali di consumo pregressi, fermo restando la sola responsabilità delle singole Regioni su eventuali sforamenti di spesa.
    "Stiamo lavorando da mesi con le Istituzioni per far comprendere i rischi per la sanità italiana e per le aziende del settore che stanno per essere messe in ginocchio dal payback - dichiara Massimo Riem, presidente Fifo Sanità Confcommercio - Le micro, piccole e medie imprese fornitrici di dispositivi medici non potrebbero mai superare tali richieste, siamo riusciti a dar loro una piccola boccata d'ossigeno. Ma sappiamo che questa sospensione non rappresenta la soluzione al problema. Adesso chiediamo con urgenza un tavolo di confronto per poter definire il superamento del payback sui dispositivi medici, precisando che le responsabilità di eventuali sforamenti pregressi e futuri devono restare in capo alle singole Regioni". (ANSA).
   

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