Sono oltre 20 milioni gli italiani che in estate vanno in vacanza e l'inconveniente può essere sempre dietro l'angolo. Dall'annullamento del viaggio causa attentati, al ricovero in un ospedale straniero, fino alla casa vacanze non corrispondente all'annuncio. Per tutelarli i viaggiatori hanno diverse soluzioni assicurative. Per la sola copertura medica, secondo un'analisi di Facile.it, si parla di un mercato potenziale di oltre 395 milioni di euro. Guardando alle singole polizze, i costi sono contenuti e variano notevolmente in considerazione di diversi parametri. "I prezzi vengono determinati non solo in base alla tipologia di copertura richiesta, ma anche ai relativi massimali, alla lunghezza del soggiorno e alla destinazione - spiega Giordano Gala, responsabile New Business di Facile.it - . Si tratta comunque di cifre contenute, soprattutto in rapporto ai benefici che garantiscono se qualcosa va storto. Per un viaggio in Italia di 5 giorni, l'assicurazione può costare dai 10 euro per la sola copertura medica ai 25 euro se si aggiungono anche l'assicurazione bagaglio e l'annullamento. Se invece si parte per un viaggio di 15 giorni fuori dall'Europa i prezzi salgono; se la nostra meta sono gli Stati Uniti, oscillano fra i 33 e i 76 euro a viaggiatore". Tra le polizze di viaggio una delle più diffuse è quella contro l'annullamento della vacanza. In caso di disdetta della prenotazione questa copertura consente di avere un rimborso della penale, che a volte è pari anche al 100% del costo della vacanza. Quello che pochi sanno, però, è che la polizza di annullamento tutela anche nel caso in cui il viaggiatore sia stato licenziato e non possa più permettersi il viaggio.