(ANSA) - UDINE, 29 MAG - "L'idrogeno verde diventerà
sicuramente una realtà, ma non possiamo sapere esattamente
quando, se tra cinque o dieci anni. Ma tra trent'anni sono
convinto che l'energia verde sarà assolutamente fondamentale,
quindi le nazioni e i decisori politici dovrebbero pensarci bene
e pianificare sin d'ora, se aspirano ad avere un ruolo
importante in quel momento". Lo ha detto il professore e
imprenditore K.R. Sridhar, fondatore & Ceo di Bloom Energy,
società della Silicon Valley, tra i leader mondiali nel campo
dell'energia sostenibile, ospite della Confindustria friulana
nell'ambito dell'incontro "H2: l'energia del futuro. Il punto di
vista dalla Silicon Valley" .
Sridhar, che ha lavorato anche per il programma Mars della
Nasa, per convertire i gas atmosferici marziani in ossigeno per
la propulsione, si è soffermato sul rapporto tra produzione di
energia e sostenibilità. "Non ci dovrebbe essere conflitto tra
abbondanza di energia e sostenibilità - ha detto - basta
guardare al mondo, dove tutta l'energia sul pianeta, che alla
fine è solare, viene prodotta in modo assolutamente sostenibile.
Nel passato abbiamo prodotto energia elettrica usando
combustibili fossili - ha aggiunto - creando un problema tra
sostenibilità ed energia a causa dell'anidride carbonica. Nel
futuro, invece - ha continuato - ci sarà più abbondanza di
energia e questa sarà a zero emissioni perché proverrà da fonti
che non producono anidride carbonica. Quindi sono ottimista - ha
sottolineato - non vedo davanti a noi un 'aut aut' su questo
tema, ma piuttosto una situazione di 'et et'" (sia...sia...;
ndr)
Secondo Sridhar, che ha dialogato con la vicepresidente di
Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, "la più grande sfida
per un imprenditore è la necessità di tentare di fare cose che
nessun altro ha fatto". "Ma nessuno ti dirà come procedere, devi
inventarti tutto da solo: non ci sono regole da seguire o
lezioni da imparare e questo - ha concluso il professore e
imprenditore - impone una diversa mentalità e richiede di dover
lavorare su ciò che è sconosciuto, con il quale devi sentirti a
tuo agio". (ANSA).