Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Borsa: Milano chiude fiacca con Europa, scivola Mps

Borsa: Milano chiude fiacca con Europa, scivola Mps

Giù le utility, sale l'energia. Spread Btp-Bund a 200 punti

(ANSA) - MILANO, 05 GEN - La Borsa di Milano (-0,1%) chiude fiacca, in linea con gli altri principali listini europei e in scia con il calo di Wall Street. Il listino principale è stata appesantita dalle utility, con il prezzo del gas che torna a salire oltre i 70 euro al megawattora. Lo spread tra Btp e Bund chiude in lieve rialzo a 200 punti, con il rendimento del decennale italiano che sale al 4,31%.
    Contrastate le banche con Mps che scivola e cede il 3,7%, Intesa (-0,6%) e Bper (-0,3%). In rialzo Banco Bpm (+0,4%) e Unicredit (+0,7%). Tra le utility c'è Hera che cede il 3,4%, Italgas (-1,7%), Snam (-1,6%), A2a (-1,2%) e Enel (-0,1%).
    Seduta in rialzo per il comparto dell'energia con il petrolio che torna a salire. Corre Tenaris (+2,9%), bene anche Saipem (+0,3%) e Eni (+0,2%). Acquisti sul comparto dell'automotive con Stellantis (+1%), quest'ultima dopo le parole dell'amministratore delegato Carlos Tavares secondo il quale il driver numero uno è "l'esecuzione del nostro piano" industriale, "non il taglio dei costi". Si mette in mostra anche Cnh (+1,5%) mentre sono in calo Iveco (-0,3%) e Ferrari (-0,1%).
    Giornata negativa per Amplifon (-2,7%) e Prysmian (-2,3%). In positivo Inwit (+1%) e Tim (+0,4%), quest'ultima in attesa che venga trovata una strada per la Rete nazionale. (ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video Economia


        Vai al sito: Who's Who

        Modifica consenso Cookie