Ampliano il calo le Borse europee in attesa dell'avvio di Wall Street, i cui futures sono peraltro in ribasso dopo il calo della fiducia delle piccole imprese. Madrid (-1,58%) e Londra (-1,5%) sono le peggiori e Atene (-0,05%) annulla il rally della mattinata. Frenano Francoforte (-1,3%), Parigi (-1,21%) e Milano (-1,22%), accomunate tutte dal calo dei petroliferi (-2,7% l'indice di settore), dopo l'ennesimo passo indietro del Brent a Londra. L'apertura in mattinata aveva fatto registrare una apertura in forte rialzo (+3,5%) per la borsa di Atene.
Le vendite colpiscono il comparto dell'energia con Tullow (-8,26%), Galp (-7%), Bg (-5,1%), Seadrill (-3,97%), Statoil (-3,14%), Total (-2,9%) e Bp (-2,4%). Sotto pressione a Milano Tenaris (-3,06%), Eni (-1,93%) e Saipem (-1,76%), mentre sulla piazza di Atene tengono i bancari Eurobank (+3,64%) e National (+2,52%), ma scivola Terna Energy (-2,6%). In calo anche gli estrattivi Antofagasta (-3,85%), Bhp (-3,69%) e ArcelorMittal (-2,98%), frenati dal calo del prezzo dei metalli. Giù gli automobilistici Daimler (-1,85%), Peugeot (-1,79%) e Bmw (-1,31%), mentre Pirelli (+1,18%) è spinta da una raccomandazione di acquisto di Equita.
Il rendimento del Btp decennale chiude all'1,21%, segnando un nuovo minimo storico. Il calo del rendimento del bund, anch'esso aiutato dal quantitative easing della Bce, fa sì che lo spread segni un lieve rialzo a 98 punti base dai 96 di ieri.
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