La Commissione Ue ha pubblicato la decisione con cui chiede a Irlanda e Lussemburgo maggiori informazioni sui regimi fiscali considerati agevolati che hanno applicato rispettivamente ad Apple e a Fiat Finance e Trade. Per Bruxelles tali esenzioni "non rispettano il principio di concorrenza" e "al momento la Commissione non dispone di alcun elemento che indichi che la misura possa essere compatibile con il mercato interno", e quindi sarebbero aiuti di Stato illegali.  Per questo chiede alle autorità di chiarire i dubbi elencati nella decisione pubblicata oggi nei dettagli e ricorda che "tutti gli aiuti illegali potranno essere oggetto di recupero".Â
Accordi Fiat Fiance-Lussemburgo contro concorrenza
 La Commissione Ue ritiene che "gli accordi in materia di prezzi di trasferimento" conclusi tra Lussemburgo e Fiat Finance and Trade (FFT) non rispettino il principio della libera concorrenza", abbiano dato a FFT un "vantaggio fiscale ripetuto ogni anno, e concesso in modo selettivo": è quanto scrive l'antitrust Ue nella lettera pubblicata oggi con cui chiarisce le ragioni dell'inchiesta aperta a giugno scorso. Per la Commissione, inoltre, la misura "non è in linea con il mercato interno".
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