(ANSA) - AFRICO NUOVO, 27 MAG - Da martedì prossimo, 30
maggio, Africo Nuovo, il centro del Reggino in cui da sempre c'é
stata una presenza pervasiva della 'ndrangheta, potrà contare su
un importante presidio di legalità e sicurezza. Sarà inaugurata,
infatti, la nuova caserma dei carabinieri, ospitata in una
villetta a due piani di cinquecento metri quadrati confiscata
nel 2005 alla cosca Morabito-Palamara-Bruzzaniti della
'ndrangheta.
L'immobile, nel 2007, venne assegnato al Comune, che lo
trasferì alla Diocesi di Locri per farne un centro di
aggregazione. Nel 2016 la struttura venne inaugurata come
Centro, che però non ha mai avviato la sua attività.
Nel 2021 i carabinieri del Comando provinciale di Reggio
Calabria hanno chiesto alla Curia vescovile di Locri ed alla
Commissione straordinaria che all'epoca gestiva il Comune
l'assegnazione dell'immobile per realizzarvi la nuova caserma. A
quel punto é intervenuta la Regione, che ha finanziato la
ristrutturazione dell'immobile.
In attesa della definizione della procedura, comunque, i
carabinieri non hanno mai lasciato Africo, utilizzando come
Stazione prima la vecchia struttura, chiusa parzialmente nonché
pericolante, e da dicembre scorso i nuovi locali, la
ristrutturazione dei quali adesso si é conclusa. Tutto questo
per non lasciare mai il territorio senza un presidio dell'Arma.
La Stazione, inoltre, é stata riportata al suo organico completo
da parte del Comando Legione Calabria.
All'inaugurazione sarà presente il Comandante generale
dell'Arma, generale di Corpo d'Armata Teo Luzi. Ci saranno,
inoltre, autorità governative (esclusa, comunque, la presenza
della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che era stata
ipotizzata in un primo tempo), il presidente della Regione,
Roberto Occhiuto, ed il sindaco, Domenico Modaffari. (ANSA).