Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Ucciso in piazza: ex assessore chiede giudizio immediato

Ucciso in piazza: ex assessore chiede giudizio immediato

"Scelta sorretta da volontà chiarire fatti in pubblico processo"

(ANSA) - PAVIA, 11 MAR - Massimo Adriatici, ex assessore alla sicurezza di Voghera (Pavia), imputato per eccesso colposo di legittima difesa per la morte di Youns El Bossettaoui, ucciso nel luglio del 2021 da un colpo sparato dalla pistola dell'ex uomo politico, rinuncia all'udienza preliminare e ha chiesto il giudizio immediato, decidendo quindi di affrontare direttamente il dibattimento.
    Una scelta, spiega il suo legale Gabriele Pipicelli, "sorretta dalla volontà di chiarire i fatti in un pubblico processo, evitando così il rinnovarsi della diffusione, come purtroppo più volte avvenuto in passato a cura di alcuni social web e di una limitata parte della stampa, di notizie non corrispondenti ai fatti e alle risultanze delle indagini".
    Secondo l'avvocato Pipicelli, "già dalla lettura delle fonti di prova puntualmente indicate nella richiesta di rinvio a giudizio si evincono elementi che sconfessano affermazioni diffamatorie e distorte che sono state diffuse nei confronti dell'imputato al di fuori e prima del giusto processo cui ha diritto". (ANSA).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie