Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Violenza sessuale sul treno, assolti due giovani a Varese

Violenza sessuale sul treno, assolti due giovani a Varese

Erano stati arrestati con l'accusa di aver stuprato due ragazze

(ANSA) - MILANO, 07 MAR - Sono stati assolti dal Tribunale di Varese Anthony Gregory Fusi Mantegazza e Hamza Elayar, due giovani arrestati con l'accusa di violenza sessuale. Il pm Lorenzo dalla Palma aveva chiesto 8 anni e 1 mese per Fusi Mantegazza, 22 anni, e un anno in più per Elayar, 27 anni. I due erano in carcere da circa un anno e tre mesi. Furono fermati il 4 dicembre 2021 dai carabinieri con l'accusa di essere i responsabili di due diverse violenze sessuali ai danni di due ventiduenni, la prima su un convoglio Trenord della tratta Milano Cadorna-Varese Nord, la seconda all'interno della stazione di Venegono Inferiore.
    "Finalmente ci hanno dato ragione - ha affermato l'avvocato Mauro Straini che insieme ai colleghi Eugenio Losco e Monica Andretti difende Fusi Mantegazza -. E' stata riconosciuta l'innocenza del nostro assistito, il quale non era su quel treno, come risulta da prove oggettive". Il legale ha ricordato, per esempio, che "non appartiene" al 22enne, il Dna individuato sul cappello sequestrato e ritenuto appartenere a uno dei due stupratori in base ai filmati delle telecamere di sorveglianza.
    I tre legali, inoltre, avevano svolto indagini difensive per dimostrare, dall'analisi della "cronologia degli spostamenti dell'account google registrato" sul telefono del loro assistito, che il giovane al momento delle violenze era in un locale di Tradate (Varese), il Mama Cafe' . (ANSA).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie