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Giornalista picchiato: per agenti solo multa

Con lesioni colpose non è prevista la detenzione

(ANSA) - GENOVA, 19 GEN - Sono stati condannati in appello a una sanzione di 2582 euro i quattro poliziotti del reparto mobile di Genova che il 23 maggio 2019 picchiarono il giornalista de La Repubblica Stefano Origone durante gli scontri tra manifestanti e polizia che in piazza Corvetto in occasione di un comizio di Casapound. Il giornalista, scambiato per un manifestante, era stato ripetutamente colpito con i manganelli anche mentre era a terra e aveva riportato contusioni e alcune fratture alle dita di una mano.
    I quattro agenti, difesi dagli avvocati Paolo Costa, Alessandro Vaccaro e Rachele Destefanis, avevano scelto il rito abbreviato e in primo grado erano stati condannati a 40 giorni di carcere per eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi. La procura aveva chiesto, sia in primo grado che in appello condanne più pesanti giudicando le lesioni "dolose" e non colpose come definite in primo grado. Il procuratore generale aveva chiesto condanne comprese tra gli 8 e i 14 mesi, ma in subordine aveva rilevato che in caso di lesioni colpose il codice prevede che la pena sia solo pecuniaria e non detentiva, sottolinenado l'errore compiuto in primo grado. (ANSA).
   

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