(ANSA) - PALERMO, 12 GEN - Papa Francesco pranzò nella sala
mensa della missione "Speranza e carità", in via Decollati, il
15 settembre 2018 in occasione della sua visita a Palermo. Era
seduto vicino al missionario laico Biagio Conte, morto oggi, a
padre Pino, al vescovo Lorefice e a un disabile. Nella sala
mensa c'erano 160 persone radunate attorno ai tavoli: poveri,
migranti, ex detenuti, volontari. Fuori dalla mensa ma sempre
nella missione c'erano altre 1.300 persone che pranzavano in
contemporanea col Papa. Nella missione di Biagio Conte quel
giorno si respirava aria di gioia per l'appuntamento col
Pontefice che volle dare un segnale, visitando la missione, per
l'attività svolta dai volontari nei confronti delle persone
povere, emarginate, senza casa, migranti e con problemi di
salute.
"Sono emozionato e felice per l'arrivo di Papa Francesco -
disse Biagio Conte che attendeva il Pontefice - E' un momento di
comunione forte con il Santo Padre in cui insieme lanciamo un
messaggio di accoglienza verso tutte le persone in difficoltà
sia italiane, sia straniere. La Chiesa deve camminare unita e
diventare esempio di carità per tutta la società. Bisogna essere
attenti a tutti, i papà che hanno perso il lavoro, le famiglie
che hanno figli disabili, le donne con figli rimaste sole, gli
immigrati, i carcerati, tutti quelli che hanno perso la
speranza". (ANSA).