La raccolta differenziata da
oggi si fa direttamente sui battelli che portano ogni giorno
migliaia di turisti alle Cinque Terre e Porto Venere, partendo
dal lungomare della Spezia. E' il progetto avviato sulle unità
del Consorzio marittimo 5Terre Golfo della Spezia da Iren spa e
il Parco nazionale delle Cinque Terre per alleggerire il peso
dei rifiuti portati dai visitatori nei famosi cinque borghi
della costa ligure.
"Una piccola campagna con un grande significato, - ha detto
Luca Dal Fabbro, presidente di Iren - nata per dare una risposta
ad un'esigenza del territorio e sensibilizzare i suoi
visitatori". I viaggiatori saranno invitati a conservare
bottigliette, packaging e confezioni varie fino al ritorno a
bordo, dove potranno svuotare zaini e tasche nelle isole
ecologiche. Sarà il gestore Acam Ambiente ad occuparsi poi di
prelevare e trattare i rifiuti.
"Questa iniziativa ha grande valore culturale, in un
territorio che vuole passare all'economia circolare - ha detto
Donatella Bianchi, presidente dell'ente Parco -. L'energia
migliore è quella che decidiamo di non consumare, ma non
possiamo pensare di vivere sotto una teca di cristallo. Quindi,
mentre proviamo a limitare i consumi, diamo agli ospiti la
possibilità di conferire i rifiuti correttamente, associando
questo gesto al momento di pura bellezza che vivono potendo
navigare su questo mare e lungo questa costa".
Il Parco ha inoltre allo studio il progetto di creare isole
ecologiche all'interno dei porticcioli dei borghi a servizio
della flotta peschereccia locale e dei diportisti.
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