(ANSA) - ROMA, 25 NOV - "Per le persone vaccinate i viaggi sono sicuri, chiediamo alle istituzioni che anche le campagne di comunicazione sulla pandemia non siano così allarmanti".
Arriva dalla Borsa Mediterranea del turismo archeologico l'appello dei tour operator, in ansia per le notizie degli ultimi giorni sulla ripresa dei contagi che stanno influendo sulle prenotazioni di alberghi e pacchetti turistici. "Chiediamo alle istituzioni di pesare di più le parole", dice Gabriele Milani direttore nazionale di Fto, Federazione turismo organizzato di Confcommercio "noi siamo i primi a tenere alla sicurezza".
Le incertezze di questi giorni, spiega Milani a margine dei convegni organizzati dalla Borsa di Paestum, stanno influendo soprattutto sui numeri di fine anno e la preoccupazione è forte: "Si rischia un'ulteriore ondata di cancellazioni che sarebbe difficile da fronteggiare con le nostre sole forze".
Intanto però proprio a Paestum si fa il punto sulla scoperta degli itinerari di prossimità e sul turismo archeologico, sul quale gli operatori hanno puntato per necessità in questi mesi ma che si è rivelato un 'prodotto Italia di qualità ', sottolinea Milani, sicuramente importante per il futuro. "Questo è un punto di partenza - dice - abbiamo cominciando coinvolgendo gli italiani, ma quando riapriranno le mete internazionali, l'attenzione anche dell'estero potrà arrivare su questo che è un prodotto di grande qualità" (ANSA).