Oggi si celebra nel nostro Paese la Giornata contro la Pedofilia e la pedopornografia, un importante momento di riflessione per tutte le realtà impegnate nel contrasto del fenomeno dell'abuso e dello sfruttamento dei minori. Telefono Azzurro è in prima linea con un evento in live streaming sulla piattaforma web dell'Ansa. Secondo i dati forniti dalla onlus durante la diretta aumenta l'adescamento minori online e quasi una vittima su due ha meno di 10 anni.
I DATI - Sono aumentate le segnalazioni sull'abuso sessuale offline: 70,5% nel 2019 contro 67,9% nel 2018 e in aumento sono anche gli abusi sessuali avvenuti sulla rete, in particolare l'adescamento online: 9,6% nel 2019 contro il 6% nel 2018. La maggior parte delle vittime di abuso ha meno di 10 anni (47% dei casi), il 26% è compreso nella fascia di età 11-14 e il 27% ha dai 15 ai 17 anni; mentre il 74% delle vittime sono bambine (nel 2018 erano il 69%). Analogamente al 2018, il responsabile in più della metà dei casi (62%) è un membro della famiglia. Sono i dati del dossier "Abuso sessuale e pedofilia", relativi all'attività di Telefono Azzurro nel 2019. Dati presentati oggi in occasione della Giornata Nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia in un dibattito in live streaming, a cui partecipano, tra gli altri, il ministro delle Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, per affrontare il tema delle strategie più efficaci per prevenire e combattere il fenomeno degli abusi su bambini e adolescenti.
"Oggi la reclusione forzata a casa, così come lo è stato per il tema delle donne, porta un rischio enorme di violenza subita anche dei minori" per questo "stiamo costruendo una nuova campagna per valorizzare il numero 114 (emergenza bambini) per promuoverlo come un elemento di dialogo, per dire che c'è una comunità, uno Stato", ha detto la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti durante il dibattito streaming. La Bonetti ha poi ricordato che in periodo precovid a novembre è stato deciso un bando da 5 milioni di euro per promuovere azioni di contrasto proprio contro la pedofilia.
I numeri nel mondo degli abusi nei confronti dei bambini sono drammatici, anche nel nostro paese i casi non tendono a diminuire ma anzi aumentano. E' di fondamentale importanza la necessità che non venga mai meno l'impegno della società civile, del mondo accademico e delle Istituzioni, per proteggere e tutelare bambini e adolescenti". Lo ha detto Ernesto Caffo, Neuropsichiatra Infantile e presidente di SOS Il Telefono Azzurro Onlus e membro della Commissione Pontificia per la Protezione dei Minori. "La Giornata di quest'anno, istituita dal nostro Parlamento nel maggio del 2009 - aggiunge Caffo - assume una valenza particolare: il necessario lockdown e la coabitazione coatta hanno aumentato il rischio di violenza sui bambini e adolescenti. Bisogna, dunque, rafforzare prevenzione e contrasto e adottare una strategia generale di intervento".
"Serve prevenire. Occorre incentivare una corretta educazione anche a livello scolastico - speriamo che l'insegnamento dell'educazione civica possa finalmente partire - all'uso della rete e ai possibili rischi del web", ha detto la senatrice e presidente della Commissione Bicamerale sull'Infanzia Licia Ronzulli. "Come Commissione infanzia - ha ricordato - stiamo portando avanti una indagine conoscitiva sul tema della violenza sui minori e ci ripromettiamo di consegnare gli esiti della nostra indagine entro la fine del 2020".