Terremoto: convenzione commissario-Demanio per caserme
Ad Agenzia progettazione e monitoraggio 39 interventi

(ANSA) - ANCONA, 19 GEN - È stata sottoscritta oggi la
convenzione tra il commissario straordinario alla ricostruzione
sisma 2016, Giovanni Legnini e il direttore della Struttura per
la progettazione di beni ed edifici pubblici dell'Agenzia del
Demanio, Filippo Salucci. La convenzione affida alla Struttura
dell'Agenzia la progettazione e il monitoraggio di 39 interventi
su caserme e strutture demaniali da ricostruire in Abruzzo,
Lazio, Marche e Umbria, indicati dall'ordinanza speciale in
deroga numero 27 firmata lo scorso 14 ottobre dal commissario
Legnini. Gli edifici finanziati dall'ordinanza, che sono
soprattutto caserme danneggiate dal sisma, si trovano nei Comuni
di Camerino, Arquata del Tronto, Montegallo, Fiastra, Pieve
Torina, Serravalle di Chienti, Visso, Castelsantangelo Sul Nera,
Ussita, Ascoli Piceno, San Severino Marche, Montemonaco,
Castignano, Tolentino, Accumoli, Amatrice, Cittaducale,
Serravalle del Chienti, Rieti, Fiuminata, Norcia, Sant'Anatolia
di Narco, Spoleto, Cerreto di Spoleto, Montereale, Sulmona,
Teramo e Castelli. La Struttura per la progettazione
dell'Agenzia Demanio si occuperà delle fasi preliminari, di
project management, di supporto tecnico e monitoraggio della
maggior parte degli interventi, 39 su un totale di 41 (dei
restanti due se ne occuperà l'Arma dei carabinieri), con
l'obiettivo di rendere il processo più snello e coordinato
possibile, garantendo allo stesso tempo i più alti standard di
sicurezza sismica ed efficienza energetica degli edifici da
realizzare o riparare.
A coordinare gli interventi dell'ordinanza resta comunque il
Tavolo permanente istituito e presieduto da Legnini
"Si tratta di un'ordinanza importante e innovativa - sottolinea
Legnini - sia per le procedure introdotte sia per l'impatto che
avrà sul territorio, dato che questi presidi sono fondamentali
non solo per le forze dell'ordine che così ritroveranno delle
sedi nuove, ma anche per le comunità a cui restituiamo luoghi
strategici per la sicurezza e che spesso fanno parte anche del
bagaglio identitario del paesaggio cittadino che il terremoto ha
così radicalmente sconvolto". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA