Terremoto: Legnini, prorogare stop bollette edifici inagibili
Non sostenibile da famiglie. Servono anche altre proroghe

(ANSA) - ANCONA, 22 GEN - "Così come è stata disposta la
proroga dello stato di emergenza per il Centro Italia colpito
dagli eventi sismici del 2016, andrebbe prorogata anche la
riscossione delle bollette inerenti l'energia elettrica per gli
edifici ancora inagibili". Lo ha detto oggi il commissario
straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, in audizione
alla Commissione Bilancio e affari costituzionali della Camera
dei deputati nell'ambito dell'esame del disegno di legge e di
conversione del decreto Milleproroghe.
Legnini ha ricordato che al 31 dicembre scorso è scaduto il
blocco di riscossione di tali bollette e Arera, Autorità di
regolazione per l'energia e l'ambiente, non ha inteso procedere
a una ulteriore proroga. "La riscossione delle bollette nel
corso dell'anno corrente non sarà sostenibile dalle famiglie",
ha sottolineato il commissario. Che ha evidenziato anche la
necessità di provvedere anche ad altre proroghe, tra cui quella
del "pagamento delle rate dei mutui nei 138 Comuni del cratere
sismico, una misura sollecitata dall'Anci". "Ma è anche
necessario prorogare l'esclusione degli immobili danneggiati ai
fini dell'accertamento Isee dei cittadini", ha detto ancora.
Inoltre, Legnini ha evidenziato come "sarebbe da prorogare il
pagamento delle cartelle esattoriali, mentre sul versante delle
imprese sarebbe opportuno prorogare l'incentivazione del credito
di imposta per gli investimenti nelle regioni dell'Italia
centrale. Una misura - ha sottolineato - fortemente sollecitata
dal sistema delle imprese". Infine, sempre in materia di
proroghe ha chiesto di prorogare le "disposizioni che
afferiscono all'impignorabilità dei contributi e quella relativa
alla proroga della concessione dei siti di stoccaggio temporaneo
delle macerie". (ANSA).
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