Torna al suo antico splendore la fontana di Sant'Agostino di Amatrice (Rieti). La fontana, simbolo del comune reatino colpito dal sisma, è situata davanti a ciò che resta della Chiesa di Sant'Agostino, nei pressi di Porta Carbonara, ed è un monumento molto caro agli amatriciani. Le scosse del 24 agosto 2016 e le successive l'avevano risparmiata ma aveva subito delle lesioni. L'intervento di restauro, realizzato dalla TecnicoN, con la direzione lavori dell'Architetto Maria Grazia Fuggetta, è stato possibile grazie ad una donazione della scrittrice Marta Lock, che ha voluto donare ad Amatrice i diritti d'autore del suo libro 'Pensieri per l'Arte'. A sostenere l'iniziativa anche Sofia Zafiropoulou, medico chirurgo specialista e presidente della Comunità Ellenica Milanese e l'Associazione Terra di Amatrice Onlus.
"La comunità di Amatrice - afferma in una nota il sindaco facente funzione Filippo Palombini - è grata a chi le è vicina, a chi contribuisce alla sua rinascita, una rinascita che passa necessariamente per i suoi simboli. E la fontana di Sant'Agostino è un simbolo per ciascuno di noi. Grazie dunque ai donatori e ai restauratori per questo bellissimo gesto di solidarietà che si traduce in un'opera concreta, preziosa, importante". La fontana sarà inaugurata e restituita alla città sabato 12 maggio.