(ANSA) - ORISTANO, 10 MAR - Da porto industriale
specializzato nel traffico di merci alla rinfusa, a scalo per le
navi da crociera. Il salto per il porto di Oristano è grande, ma
Consorzio Industriale, Camera di Commercio e Comuni di Oristano
e Santa Giusta sono convinti che lo sviluppo dello scalo e del
turismo oristanesi possa passare proprio dalla diversificazione
dei traffici con l'ingresso nel mercato delle crociere.
Lo hanno confermato il presidente e il direttore del Cipor
Massimiliano Daga e Marcello Siddu, il presidente della Camera
di Commercio Nando Faedda e i sindaci di Oristano Andrea Lutzu e
di Santa Giusta Antonello Figus al rientro da Fort Lauderdale
(Florida) dove hanno partecipato al Seatrade Cruise Global, la
più importante fiera mondiale per il settore crocieristico.
A Fort Lauderdale, il Cipor e la delegazione hanno incontrato
i responsabili delle più importanti compagnie che operano nel
Mediterraneo (Costa Crociere, Virgin Cruises, Royal Caribbean,
Silversea, MSC) ai quali sono state illustrate le potenzialità
del porto e del territorio oristanese per l'inserimento negli
itinerari crocieristici, che solitamente hanno una
programmazione biennale.
Presto potrebbe esserci una visita degli operatori turistici
specializzati per approfondire la conoscenza del territorio nei
prossimi mesi. (ANSA).