(ANSA) - CAGLIARI, 20 OTT - Da questa mattina le scuole e gli
asili di Sestu, nella Città metropolitana di Cagliari, sono
chiusi, così come i baby parking, le palestre, biblioteche e
piazze attrezzate con giochi. Non solo. Sino al 29 sono sospese
anche le manifestazioni culturali e sportive e tutti gli eventi
pubblici e privati. Il "mini lockdown" deciso dalla sindaca
uscente Paola Secci e rilanciato sulle pagine dell'Unione Sarda
è legato all'impennata di casi di Coronavirus: passati da 15 a
37 in pochi giorni, ma con il timore che i contagi possano
salire ancora tra i ragazzi. Domenica ci sono state comunioni e
cresime e ieri è stato ricoverato con i sintomi del Covid uno
dei parroci che aveva fatto la preparazione dei sacramenti e le
confessioni. Da qui la decisione urgente della sindaca di
chiudere le scuole, chiedendo all'Ats di effettuare tamponi a
tappeto tra gli studenti di quinta elementare e terza media.
L'idea è di estendere le analisi a tutta la popolazione
scolastica. Nel frattempo domenica e lunedì sono in programma le
amministrative con uno dei tre candidati, l'ex sindaco Aldo Pili
(sostenuto dalla sinistra e da una civica) che si trova in
quarantena da giorni perché positivo: ha chiesto che vengano
fatte slittare le consultazioni perché tanti si trovano in
isolamento e non potranno esercitare il diritto costituzionale
al voto. (ANSA).