(ANSA) - TERNI, 19 FEB - Circa 100 aziende partecipanti,
oltre la metà del territorio, 80 stand, altrettanti eventi in
cinque giorni, quasi 90 mila presenze stimate: buoni risultati
per la prima edizione di Terre di San Valentino Festival,
realizzato dalla Camera di commercio di Terni con la
collaborazione del Comune, della Fondazione Carit e in
condivisione con la diocesi.
"Un Festival del territorio pensato per valorizzare il
territorio in tutte le sue sfaccettature" sottolinea l'ente
camerale, che ha potuto contare anche sul supporto di tutte le
associazioni di categoria, in particolare con l'impegno di
Coldiretti e Confartigianato imprese Terni.
Buona parte degli stand - viene sottolineato - erano
riservati ad imprese locali ed ampio spazio è stato dato alle
rievocazioni storiche, oltre che alle tradizioni culinarie
ternane e alle visite guidate.
"La nostra percezione - sottolinea il presidente della Camera
di commercio di Terni, Giuseppe Flamini - è che il brand Terre
di San Valentino lanciato con il Piano di marketing territoriale
stia cominciando ad entrare nel sentimento dei visitatori come
identità comune dei nostri territori. Le Terre sono un luogo
ampio, differenziato, ricco di beni artistici, location uniche
per sport e attività outdoor, un luogo che rappresenta sempre
una scoperta per chi viene dalle nostre parti. Serve però una
metabolizzazione da parte della città, in primis da parte degli
operatori economici questo numero zero del Festival ha dato
buoni risultati ma erano ancora troppe, ad esempio, le
saracinesche abbassate nei giorni del Festival".
Flamini invita dunque "da oggi tutti gli altri attori del
territorio a lavorare sulle Terre di San Valentino 2020".
(ANSA).