(ANSA) - FERMO, 19 LUG - Con all'ordine del giorno
l'approvazione delle variazioni di bilancio, il Consiglio
camerale di Fermo ha fatto anche il punto sulla riforma degli
enti e sull'incontro avuto dal presidente Graziano Di Battista
con il governatore delle Marche Luca Ceriscioli e l'assessore
Manuela Bora. "Ci sono state dette cose che già sapevamo - ha
affermato Di Battista -, con una differenziazione sulle tre
aziende speciali che la Regione vuole: una per la ricerca 4.0,
un'altra per la gestione del dopo terremoto e l'ultima per
l'internazionalizzazione e l'artigianato".
E' seguito un dibattito, al termine del quale il Consiglio ha
deciso di trasmettere le richieste che arrivano dal territorio,
tese a ottenere due Camere di Commercio, al presidente del
Consiglio dei ministri e al ministro per lo Sviluppo Economico e
ha deliberato, in accordo con la Camera di Macerata, di valutare
l'opportunità di un ricorso al Tar.
Nel merito delle variazioni di bilancio, Di Battista ha
illustrato l'impegno della Camera, che è stato indirizzato al
reperimento di tutte le risorse necessarie per dare forza alle
aziende, in un momento delicato come quello del post terremoto.
Oltre ai 124 mila euro della quota Unioncamere per le imprese
terremotate, sono stati messi a disposizione, grazie all'aumento
del 20% della quota camerale, altri 102 mila per lo sviluppo
digitale 4.0, 36 mila per il sostegno ai progetti
dell'alternanza scuola lavoro e altri 36 mila per la promozione
e la valorizzazione del territorio. Altri fondi, fino al totale
di 726 mila euro, sono stati mesi a disposizione grazie agli
avanzi della gestione precedente.