(ANSA) - ROMA, 02 LUG - In occasione dei 725 anni dalla
proclamazione di sant'Agostino a Dottore della Chiesa, da parte
di papa Bonifacio VII, e dei 1300 anni dalla traslazione delle
spoglie mortali del santo, da Cagliari a Pavia, ad opera del re
longobardo Liutprando, l'Opera Romana Pellegrinaggi promuove,
per l'anno in corso e per il 2024, alcuni itinerari religiosi
che ripercorrono i luoghi più significativi della vita di
sant'Agostino.
Il cammino di sant'Agostino: un cammino di circa 50
chilometri da Ostia antica a Roma centro sui passi di
sant'Agostino, partendo dalla basilica di Sant'Aurea, passando
per il Parco Archeologico di Ostia, con arrivo alla basilica di
Sant'Agostino in Campo Marzio dove sono custodite le spoglie
mortali di santa Monica. Il cammino tocca diverse chiese nel
centro storico di Roma che sono legate alla tradizione
agostiniana.
Il pellegrinaggio sui passi di sant'Agostino in Tunisia: si
ripercorrono i luoghi della nascita, della giovinezza di
Agostino prima della conversione, e le chiese dove ha predicato
da vescovo. I primi pellegrini sono partiti nel mese di aprile
dell'anno in corso accompagnati da monsignor Remo Chiavarini,
amministratore delegato dell'Opera Romana Pellegrinaggi. Sono in
programma altri due pellegrinaggi dopo l'estate.
Il pellegrinaggio sui passi di sant'Agostino in Algeria: per
il 2024 è in programma un pellegrinaggio presso i luoghi dove
Agostino visse dopo la conversione, legati particolarmente alla
vita monastica e al ministero episcopale del santo.
L'Opera Romana Pellegrinaggi, con gli itinerari proposti,
auspica, in linea con il desiderio espresso da Papa Giovanni
Paolo II in occasione del XVI centenario della conversione di
Agostino nel 1986, che "quest'uomo straordinario abbia da dire
ancora molto agli uomini di oggi, sia con l'esempio che con
l'insegnamento". Similmente, Papa Francesco, nel 2013, auspicava
che questo grande uomo e santo "aiuti a mantenere vive nella
nostra vita l'inquietudine della ricerca spirituale,
l'inquietudine dell'incontro con Dio, l'inquietudine
dell'amore". (ANSA).