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Vino e innovazione, tutte le tecnologie in mostra a Enolitech

VERONA ANSAcom

Circa 4.000 metri quadrati di superficie espositiva, un centinaio di  espositori italiani ed europei e un intero padiglione dedicato. Sono i numeri della 23/a edizione di Enolitech, il salone internazionale delle tecnologie per la produzione di vino, olio e birra in programma dal 10 al 13 aprile a Veronafiere, in contemporanea con il 54/o Vinitaly. In esposizione le migliori soluzioni digital hi-tech per la vitivinicoltura, l’olivicoltura e la produzione di birra, le novità in termini di complementi come etichette, tappi, bottiglie e capsule oltre che i servizi dedicati alle spedizioni e alla logistica.

Sul fronte espositori esteri, confermate le presenze di Austria, Spagna, Polonia, Germania e Francia. Nel 2021 l’Italia ha prodotto quasi 50 milioni di ettolitri di vino equivalenti al 18,5% della produzione globale, l’1,6% in più rispetto al 2020, un ottimo dato che smentisce le attese riguardanti una vendemmia scarsa per tutta l’Europa (fonte Agea). Anche quest’anno l’Italia si conferma quindi il principale produttore globale, seguita dalla Spagna (35 milioni hl) e dalla Francia (34,2 milioni hl), con la nazione transalpina che registra una forte contrazione rispetto al 2020 (-27%) (dati Oiv).

A livello di superfici destinate alla vite, invece, l’Italia si classifica al quarto posto con il 12,5% del totale delle superfici vitate al mondo, equivalente a 671.139 ettari. La precedono Spagna, Francia e Cina.  Secondo le stime Oiv, nel 2021 la produzione enologica mondiale si è assestata attorno ai 250,3 milioni di ettolitri, esclusi succhi e mosti. Si tratta di un dato che si avvicina all’annata 2017, caratterizzata da una scarsa raccolta. Crescono Brasile (+60%), Romania (+37%), Australia (+30%), Cile (+30%) e Georgia (+22%), mentre oltre alla già citata Francia si fermano a valori inferiori al 2020 Grecia, Cipro e Slovenia, tutte a -26%, e Nuova Zelanda (-19%). Tra le regioni italiane, invece, guida la classifica il Veneto con 11.717.223 ettolitri (+7%), seguito da Puglia (9.000.087 ettolitri, +1%) ed Emilia-Romagna (7.890.146 ettolitri, +9%). Flessione invece per la Toscana (2.208.594 ettolitri, -16%) e la Sicilia (3.659.898, ettolitri, -6%).

In collaborazione con:
Verona Fiere

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