(di Armando Petretta)
(ANSA) - NAPOLI, 7 LUG - Esulta Carlotta Ferlito, oro nel
corpo libero, e con lei anche Lara Mori, argento nella trave:
sono le ragazze terribili della ginnastica artistica le
protagoniste nelle quarta giornata di gare all'Universiade di
Napoli. Dopo lo storico bronzo a squadre di venerdì (con Martina
Rizzelli a completare il trio), Ferlito e Mori si sono ripetute
nell'individuale. I due argenti conquistati dalle ragazze della
spada e dalla staffetta femminile 4x200 stile libero nel nuoto,
assieme al bronzo di Silvia Scalia nei 100 dorso, portano a
cinque medaglie il bottino azzurro di giornata, tutte di colore
rosa.
E pensare che per la Ferlito non tutto è filato per il verso
giusto: "La trave - spiega la ginnasta siciliana - non l'ho
fatta al meglio ma la ginnastica, e lo sport in generale, è
anche questo: cadere ma sapersi rialzare. Sapevo di poter
vincere e ho fatto del mio meglio. Il pubblico mi ha caricata
all'inverosimile. Sono contenta di aver regalato l'oro qui
all'Universiade di Napoli. Ci voleva proprio".
Entusiasma alla trave Lara Mori che deve arrendersi solo alla
giapponese Hitomi Hatakeda, medaglia d'oro. "Sono felicissima -
ha detto la ginnasta a fine gara - per me questa medaglia vale
molto perché la trave è sempre stato un attrezzo dove posso
puntare ma si può anche sbagliare".
Soddisfazioni continuano ad arrivare anche dalla scherma con
le ragazze della squadra di spada femminile che si arrendono
solo alla Russia (45-40) al termine di un match molto
equilibrato e deciso nelle battute conclusive. Il terzetto
composto da Roberta Marzani (già bronzo nell'individuale),
Eleonora De Marchi e Nicol Foietta, ha conquistato la finale
regolando nell'ordine il Giappone (45-29), l'Ungheria (40-26) e
la Polonia in semifinale (45-36) prima di cadere contro le
russe. Stop ai quarti di finale, invece, per il team di sciabola
maschile composto da Matteo Neri, Dario Cavaliere e Alberto
Arpino (che ha preso il posto dell'infortunato Francesco
D'Armiento).
Notizie contrastanti arrivano dal nuoto: se nella finale dei
200 misti la portabandiera azzurra Ilaria Cusinato non è andata
oltre il quinto posto, le soddisfazioni arrivano dalla staffetta
4x200 femminile (Caponi, Biagioli, Scarabelli e Ongaro, classe
'99) che conquista l'argento dietro gli Stati Uniti e davanti la
Russia; e dalla medaglia di bronzo conquistata nei 100 dorso con
Silvia Scalia. Nella pallanuoto terza vittoria per il Setterosa
(9-7 all'Australia).
Con le medaglie di oggi, l'Italia sale a quota 24 (4 ori, 8
argenti e 12 bronzi), al sesto posto in una classifica sempre a
trazione asiatica con il Giappone in testa con 19 ori (e 40
medaglie complessive) davanti a Usa e Cina.
Da domani i Giochi entrano nella seconda settimana e fa il
suo ingresso in scena la regine delle specialità, l'atletica
leggera. Si inizia domani alle ore 9 sulla pista del rinnovato
stadio San Paolo di Napoli. Attesa per le stelle azzurre, in
particolare per Ayomide Folorunso, a caccia di una medaglia nei
400 metri e nella 4x400 metri, in pista assieme al talento
Ilenia Vitale. Luminosa Bogliolo nei 100 hs, Daisy Osakue nel
lancio del disco ed Eleonora Vandi negli 800 metri le altre
frecce della delegazione azzurra. Tra gli uomini, invece, la
caccia alla medaglia coinvolge Luca Antonio Cassano sui 100
metri, Pietro Pivotto e Simone Tanzilli nei 200. (ANSA).