(ANSA) - NAPOLI, 27 FEB - Il gip presso il tribunale di
Napoli - su richiesta della locale procura, sezione criminalità
economica - ha emesso misure cautelari nei confronti di
ventiquattro persone ritenute gravemente indiziate, a vario
titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla vendita
e messa in circolazione di banconote in euro contraffatte e di
concorso con la citata associazione nella messa in circolazione
di banconote in euro contraffatte in concerto con chi le ha
prodotte. Ad eseguire la misura i militari della seconda sezione
operativa Napoli del comando carabinieri antifalsificazione
monetaria, coadiuvati, nella fase esecutiva, da quelli della
prima sezione operativa Roma e della sezione cripto-valute del
medesimo comando specializzato, nonché' da quelli dei comandi
provinciali di Napoli e di Brescia.
L'ordinanza prevede la traduzione in carcere per nove
persone, gli arresti domiciliari per dieci persone, nonché' il
divieto di dimora per cinque soggetti. Nello specifico, il gip
ha condiviso la complessa piattaforma probatoria della procura
della Repubblica ritenendo assistita da gravi indizi l'esistenza
e l'operatività di un'organizzazione criminale nella vendita e
messa in circolazione di valuta in euro contraffatta. A tal
proposito, la principale fonte di prova è costituita dalle
intercettazioni, nonché' dagli ampi riscontri documentati dai
carabinieri.
L' indagine ha consentito, in poco più di un anno, alla
disarticolazione di una strutturata organizzazione criminale,
operante nel quartiere Vasto di Napoli, dedita all'acquisto e
alla successiva vendita di valuta in euro contraffatta, anche
all'estero, con correlate transazioni di compravendita operate,
prevalentemente, all'interno di un basso - per il quale
l'autorità giudiziaria ha disposto il sequestro - che rispettava
orari di apertura e chiusura prestabiliti, al pari di un
ordinario esercizio commerciale, aprendo, ogni giorno, agli
acquirenti, dalle 12 alle 19,30 circa, con esclusione delle
domeniche e dei giorni festivi; la compiuta identificazione
della promotrice/organizzatrice della citata organizzazione
criminale e dei suoi sodali, nonché dei soggetti concorrenti con
gli associati nelle illecite attività. (ANSA).