(ANSA) - POTENZA, 08 FEB - La convocazione di un tavolo con
la Regione e la prefettura di Potenza è stata chiesta stamani, a
Potenza, dai lavoratori "ex Auchan", in presidio davanti alla
sede della Regione Basilicata, per tentare di sbloccare la
situazione di stallo che riguarda oltre un centinaio di
lavoratori, quasi tutti dell'area del Melfese, in attesa di una
ricollocazione dopo la chiusura dello stabilimento nell'area
industriale di Melfi (Potenza).
"Siamo ai titoli di coda di questa vertenza e vorremmo
evitare che la situazione degeneri", dicono i segretari di Filt
Cgil e Fit Cisl, Luigi Ditella e Sebastiano Colucci, che
evidenziano come "tutti i soggetti interessati si stanno
defilando".
"Anche il periodo di disoccupazione - hanno aggiunto - e gli
incentivi al reddito stanno terminando. Registriamo il dato che
il bando di reindustrializzazione è andato deserto tre volte,
che Conad non ha dato seguito agli impegni presi. Ed in più
abbiamo notato movimenti particolari all'interno del capannone
nel quale, ne siamo al corrente, un importante player sta per
insediarsi, dimenticando però la platea dei lavoratori ad oggi
disoccupati".
"Sarebbe molto grave che evitando la partecipazione al bando
di reindustrializzazione - ha concluso Ditella - l'investitore
bypassi gli accordi che erano stati presi. Noi non possiamo far
finta di non vedere e non possiamo pensare che la Regione non
sia al corrente di quanto sta accadendo. Chiediamo l'intervento
dell'assessore regionale, del sindaco di Melfi, nella cui area
industriale è collocato il sito produttivo ex Auchan, e del
prefetto di Potenza, visto che gli accordi erano altri". (ANSA).
Lavoro: ex Auchan: sit-in lavoratori per un tavolo regionale
In bilico il futuro occupazionale di oltre cento persone
