(ANSA) - BRUXELLES, 29 SET - Vanno da sistemi meno
inquinanti per la consegna delle merci in centro città alla
creazione di nuove varietà di vite più resistenti ai parassiti i
progetti toscani che la Commissione europea ha deciso di
finanziare nell'ambito del programma LIFE, lo strumento dell'Ue
a favore dell'ambiente e dell'azione per il clima.
Su 222 mln di euro che l'Unione ha investito in questo tipo di
iniziative, 83 vanno all'Italia per 31 progetti. Fra quelli
toscani, il destinatario della più grossa fetta di fondi Ue
(2,84 mln) è 'Life_SC', che mira a "sviluppare un programma di
mobilità turistica" per la costa dell'Argentario, creando una
rete integrata che comprenda Monte Argentario, Orbetello e
l'Isola del Giglio. Secondo è 'Life Pastoralp' (1,38 mln),
progetto coordinato dal Dipartimento di Scienze delle Produzioni
Agroalimentari e dell'Ambiente dell'Università degli studi di
Firenze il cui scopo è "ridurre la vulnerabilità e aumentare la
resilienza dell'agricoltura alpina" nel Parco Nazionale del Gran
Paradiso e nel francese Parc National des Ecrins.
A 'Life Green Grapes', iniziativa guidata dall'Unità di
ricerca per la viticoltura (vic) del Crea di Arezzo, vanno 1,35
mln di fondi Ue per fare ricerca su come migliorare la risposta
antiparassitaria dei vigneti.
Massimizzare la raccolta di materiale elettronico inutilizzato
è invece l'obiettivo di 'Life Wee' (1,1 mln), progetto guidato
da Anci Toscana che coinvolge anche la città spagnola di
Siviglia.
Infine provengono dalla Toscana, che insieme a Veneto ed
Emilia-Romagna è fra i maggiori beneficiari dei finanziamenti
Life, i progetti 'LessWatt' (761mila euro) e 'Aspire' (1,03
mln), che puntano rispettivamente a migliorare il consumo
energetico delle strutture per il recupero dell'acqua e a
sperimentare nuovi sistemi di consegna delle merci nel centro
città, così come ha già cominciato a fare il Comune di
Lucca.(ANSA).