(ANSA) - FIRENZE, 1 OTT - Incontro domani a Lucca per promuovere il bando da 30 milioni di euro per il settore agroalimentare toscano, il nuovo bando Pif, Progetti Integrati di Filiera basato sul Piano di sviluppo rurale, Psr-Feasr attraverso gli strumenti comunitari. Le risorse del bando saranno a disposizione dei vari attori del sistema agroalimentare (agricoltori, imprese di trasformazione e commercializzazione) capaci di aggregarsi per superare le principali criticità della filiera e produrre azioni di rilancio. Il tour informativo sui Pif che si è sviluppato con iniziative a Firenze, Arezzo e Grosseto si concluderà domani, 2 ottobre, a Lucca a Palazzo Ducale. La domanda Pif deve essere presentata entro le ore 13.00 di venerdì 10 novembre 2017. Per ciascun progetto di filiera il numero minimo di soggetti partecipanti è 12. L'importo minimo di contributo complessivo ammissibile per ciascun Pif deve essere pari o superiore a 150.000 euro. Il massimo di contributo concedibile per l'intero progetto Pif è pari a 2.250.000 euro.
"I PIF - ha sottolineato l'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi - rappresentano una grande opportunità per tutto il nostro comparto perché stimolano preziose sinergie, favoriscono il rilancio degli investimenti, permettono a soggetti anche molto diversi di sostenersi reciprocamente. Gli incontri che abbiamo organizzato sono destinati a far conoscere dettagliatamente questa opportunità affinché vi possa essere una risposta adeguata, così come è avvenuto in passato". Sarà consentita la presentazione di progetti i cui investimenti coinvolgono, così come evidenziato nel bando una o più delle seguenti filiere: Vitivinicola, Olivo-oleicola, Florovivaistica. Ortofrutticola (inclusi piccoli frutti, funghi e tartufi, castagne e marroni), Cerealicola (per alimentazione umana, per zootecnia),Colture industriali (incluse colture proteoleaginose, da fibra, aromatiche e officinali), Apistica, Bovina (compreso bufalini), Ovi-caprina, Suinicola Altra zootecnica (avicunicola, equina).
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