(ANSA) - FIRENZE, 20 MAR - Sono 208 in tutto (su un totale di 310) le domande accolte dalla Regione per complessivi 5 milioni di euro finanziati nella forma del microcredito (a sostegno di oltre 7,3 mln di investimenti) relativamente ai due bandi PORCreO Fesr 2014-2020 aperti nell'ottobre 2015 per la creazione di imprese giovanili nei settori manifatturiero, commercio, turismo e terziario. Entrambi i bandi rientrano nell'ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l'autonomia dei giovani.
I bandi chiusi a metà febbraio sono stati sostituiti da un altro bando aperto l'1 marzo con le stesse finalità di sostegno alla creazione di impresa e con alcune novità interessanti che rafforzano il concreto sostegno regionali alle nuove imprese toscane. "Il successo ottenuto da questi bandi, che puntano a concretizzare due dei 25 punti del programma di legislatura, è un segnale importante. La Toscana - ha detto il presidente Enrico Rossi - continuerà a proporre nuove iniziative e bandi rivolti ai giovani per favorire l'avvio di nuove imprese e spingere il sistema produttivo toscano a far loro spazio.
L'economia dal lato dell'offerta non solo non assicura la crescita ma toglie fiducia al sistema produttivo che deriva solo dagli investimenti pubblici. Anche il bando che si è aperto lo scorso 1 marzo e che mette a disposizione 16 milioni di euro va in questa direzione". Per quanto riguarda il nuovo bando aperto il primo 1 marzo, anch'esso rientrante in Giovanisì e sempre finanziato dal POR FESR 2014-2020 "è importante ricordare - spiega l'assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo - che agevola non solo la nascita di imprese giovanili, ma anche di quelle femminili e di destinatari di ammortizzatori sociali. A poche settimane dalla sua apertura finora sono state presentate 72 domande di cui 52 da parte di imprese già costituite e 20 da parte di persone fisiche".
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