(ANSA) - FIRENZE, 19 SET - Duecentotrentaquattro domande a luglio e altri 494, più del doppio, alla scadenza del 10 settembre. Cresce in Toscana la richiesta di voucher formativi destinati a chi è senza lavoro: non solo i disoccupati in Naspi o in mobilità da almeno quattro mesi, come era all'inizio, ma anche inoccupati o inattivi o fuoriusciti dai percorsi di pubblica utilità, purché iscritti ad un centro per l'impiego. La prossima scadenza sarà il 10 novembre, tra due mesi, e poi il 10 gennaio fino ad esaurimento delle risorse. Le domande si presentano solo on-line attraverso la piattaforma web https://web.rete.toscana.it/fse3. E' necessario disporre della carta sanitaria attiva oppure si può utilizzare Spid, chiave unica on line di riconoscimento da parte della pubblica amministrazione, con un accesso diretto, a questo ed altri servizi, dalla pagina www.regione.toscana.it/con-credenziali-spid.
L'obiettivo è far ritrovare un'occupazione a chi l'ha persa ma anche a chi non ce l'ha o lavora ad intermittenza.
Per questo la Toscana ha messo a disposizione voucher formativi da spendere in percorsi professionalizzanti - sono stati stanziati nel 2016 a marzo 3 milioni e 900 mila euro, sufficienti a coprire le richieste di almeno 1.300 o 1500 lavoratori - e le domande negli ultimi mesi sono cresciute.
"L'incremento è stato probabilmente la conseguenza anche della scelta di allargare la possibilità di finanziamento a tutti i corsi del catalogo regionale (solo quelli di pronto soccorso sono esclusi) - commenta l'assessore al lavoro della Toscana, Cristina Grieco - oltre al fatto di poter delegare l'agenzia formativa alla riscossione diretta del voucher permettendo al lavoratore di non dover anticipare neppure un euro".
L'importo varia a seconda del tipo di corso: fino a 3000 euro per l'ottenimento di una qualifica e 500 euro per i corsi dovuti per legge. Chi fa domanda non deve superare 50 mila euro di Isee, l'indicatore che misura reddito e patrimonio in rapporto alla dimensione del nucleo familiare.(ANSA).