Cambio della guardia dopo 24 anni al
vertice di Federbocce. L'assemblea federale, riunitasi a Verona,
ha eletto presidente Marco Giunio De Sanctis, avversario del
presidente uscente, Romolo Rizzoli, 76 anni, che puntava alla
riconferma per il settimo mandato consecutivo. Giunio, 55 anni,
segretario del Comitato Paralimpico (Cip), ha avuto la meglio al
termine di una vera e propria maratona elettorale, infiammata
dai veleni della vigilia. La proclamazione è avvenuta solo in
serata, dopo lunghe operazioni di voto, manuale, e relativo
spoglio delle schede, rallentato anche da qualche intoppo.
All'assemblea i due candidati erano arrivati in un clima di
scontro dopo l'esposto depositato da Rizzoli alla Procura della
Repubblica di Roma e agli organi della giustizia sportiva (sia
Coni che federale) per denunciare una presunta offerta di denaro
da parte dello sfidante per non farlo ricandidare. Rizzoli ha
presentato la registrazione di una conversazione avvenuta
durante un pranzo, circa un anno fa.
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