Per la polizia spagnola si è probabilmente ucciso con tre coltellate al petto Giacomo Nicolai, lo studente universitario 24enne di Fermo, trovato morto nel suo letto da due coinquilini con cui divideva un appartamento nel centro di Valencia. Il giovane, iscritto al Politecnico di Torino, si trovava nella città spagnola per il programma Erasmus. L'ipotesi di un gesto volontario, avanzata in Italia da fonti qualificate, è stata praticamente confermata in serata dalla polizia spagnola, che ha anche sentito gli altri due studenti, dopo l'autopsia disposta dalla magistratura locale ed effettuata oggi: dall'esame autoptico sarebbe emerso che il giovane si sarebbe autoinflitto tre ferite con un coltello, trovato ancora conficcato nel petto. Si parla di probabile suicidio dunque anche si valutano tutte le ipotesi.
Una "morte violenta di natura suicida" secondo fonti di polizia, che ha destato sorpresa e dolore a Fermo, dove la famiglia è conosciuta: i genitori (la madre è avvocato, il padre impiegato di banca) sono già in Spagna e a questo punto stanno seguendo le formalità per il rientro della salma. L'Erasmus, la giovane età e la presenza a Valencia hanno riportato alla mente di tanti la tragedia delle 13 studentesse morte un anno fa in Spagna in un incidente stradale, ma la morte di Giacomo si inquadra in tutto un altro contesto. E' commosso il sindaco Paolo Calcinaro, che parla di "un gesto sconvolgente", che "ci fa riflettere sulle difficoltà che oggi tanti giovani vivono e che sono incapaci di esternare", stringendosi ai familiari del ragazzo. E' in lutto anche l'Università Politecnica di Valencia, dove Giacomo "lavorava sotto la direzione del professor Miguel Ferrando".
Ma a piangere il ragazzo, oggi, c'è anche il mondo della politica: il giovane faceva parte di Forza Italia Giovani. "Ragazzo serio, appassionato, studioso e onesto che ho avuto l'onore di conoscere durante le attività del movimento giovanile di Forza Italia. Scompare un giovane militante che con il suo impegno è stato di esempio per tutti i ragazzi delle Marche innamorati della politica" dice la deputata e leader di Forza Italia Giovani Annagrazia Calabria. Per il coordinatore di Forza Italia marche senatore Remigio Ceroni, se ne va "un ragazzo di rara sensibilità che ho avuto modo di conoscere e apprezzare nel corso di numerose manifestazioni del nostro partito. La sua scomparsa è una grave perdita per la comunità dei tanti giovani marchigiani che si riconoscono nei nostri valori e che, attraverso brillanti percorsi di studio, portano in giro per l'Europa le energie e le idee migliori del nostro territorio". Una "rara sensibilità" che forse è all'origine del gesto suicida di un giovane che tutti ricordano solare, sorridente, amante degli sport. La famiglia, assistita dal consolato italiano di Barcellona, ha chiesto di mantenere il massimo riserbo.
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