Confermato il licenziamento collettivo dei 182 membri dell'orchestra e del coro dell'Opera di Roma: è quanto ha detto poco fa al tavolo con i sindacati il direttore del personale dell'Opera, secondo fonti sindacali. Alla riunione non è presente il sovrintendente Carlo Fuortes. Delusione davanti al Teatro alla notizia tra una ventina di lavoratori dell'Opera riuniti per un sit-in di sostegno ai sindacalisti con magliette bianche con una nota musicale nera.
I sindacati avevano chiesto la settimana scorsa di rinunciare a licenziamenti ed esternalizzazione per tornare a parlare di costi e produttività.
Il direttore del personale Stefano Bottaro ha comunicato invece alle sette sigle sindacali la decisione dell'azienda di tenere ferma la linea intrapresa. Delusione davanti al Teatro alla notizia tra una ventina di lavoratori dell'Opera riuniti per un sit-in di sostegno ai sindacalisti con magliette bianche con una nota musicale nera.
Alla prima del "Rigoletto" stasera all'Opera di Roma orchestra e coro andranno regolarmente in scena, assicurano gli artisti al sit-in davanti al Teatro, nonostante l'azienda abbia confermato stamani il licenziamento di tutti i 182 membri. Si pensa pero' alla lettura di un messaggio al pubblico o a un volantinaggio. "Stasera facciamo il nostro lavoro - ha detto un artista del coro che preferisce non dire il proprio nome - Facciamo quello che sappiamo fare, a differenza di loro. Non tuteliamo dei privilegi perche' non ne abbiamo". "Porteremo in piazza l'Italia della musica, siamo pronti - ha detto un altro membro del coro - Non finisce qui".
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