/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Don Chisciotte solo, la lettura integrale

Don Chisciotte solo, la lettura integrale

21 aprile 2016, 22:51

Redazione ANSA

ANSACheck

CERVANTES: IL SUO DON CHISCIOTTE 400 ANNI DOPO © ANSA/EPA

CERVANTES: IL SUO DON CHISCIOTTE 400 ANNI DOPO © ANSA/EPA
CERVANTES: IL SUO DON CHISCIOTTE 400 ANNI DOPO © ANSA/EPA

Don Chisciotte Solo per la prima volta in assoluto una lettura integrale e senza interruzioni del capolavoro di Miguel de Cervantes a 400 anni dalla scomparsa messa in scena dall’ attore Bruno Crucitti con interventi degli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia . L’evento si può seguire in diretta streaming dal sito web del CSC :http://www.fondazionecsc.it/context.jsp?ID_LINK=577&area=21

DON CHISCIOTTE SOLO® è un’idea di BRUNO CRUCITTI. Una lettura integrale del Don Chisciotte della Mancia di M. de Cervantes eseguita a partire dalle ore 9,00 di giovedì 21 sino alle h 9,00 di sabato 23 aprile 2016, con l’intervento degli allievi del III anno del Centro Sperimentale di Cinematografia, in diretta streaming non stop a cura degli allievi registi, fonici ed operatori.

Il buon Miguel de Cervantes Saavedra, vissuto quasi settanta anni, cinque volte in carcere, eroico patriota ferito durante la Battaglia di Lepanto, nella quale perse l’uso della mano sinistra “a maggior gloria della destra”, sepolto in abito francescano a volto scoperto, neanche dopo morto ebbe pace, la sua tomba andò dispersa durante il trasloco del Convento delle Trinitarie Scalze nel quale era stato sepolto. Vita burrascosa di un uomo che avrebbe lasciato al mondo un libro, un personaggio immortale.

Don Chisciotte fu un successo letterario, Cervantes che per una vita tentò la scrittura teatrale senza risultato, riversò nel romanzo le sue avventure, la sua tenacia, la sua voglia di perseguire un sogno il suo amore per “i libri”. La storia ha poi voluto accomunarlo ad altro immortale, William Shakespeare, deceduti lo stesso giorno, prosa e poesia, letteratura e drammaturgia da allora si prenderanno una lunga pausa. A quattrocento anni dalla loro morte tutte le attenzioni sono rivolte al Bardo e il nostro Idalgo e lì muto che aspetta, ma Don Chisciotte freme, non vuole esser scalzato né dal cavallo, né dalla storia.

Nasce da qui l’idea di rendere unico questo anniversario, per il nostro autore e concedergli dunque una nuova avventura. La lettura del testo sarà eseguita da Bruno Crucitti senza interruzioni e richiederà quasi due giorni.

Un omaggio alla resistenza dell’autore, a tutti coloro che continuano a perseguire un sogno contro ogni obiettiva condizione di impossibilità, un omaggio ai libri, alla letteratura, al valore assoluto della cultura, tanto bistrattata da far nascere l’esigenza vent’anni fa all’Unesco di indire la Giornata del libro e del diritto d’Autore

Una esperienza artistica. Joseph Conrad sosteneva che si scrive solo metà di un libro, l’altra metà spetta al lettore. Leggere per intero i due volumi del Don Chisciotte, scritti a molti anni di distanza l’uno dall’altro, senza interruzione, sarà occasione di dare unità a un’opera fantastica e complessa, che ha ancora molto da dare.

La lettura prolungata per così tanto tempo porterà l’interprete in uno stato di compenetrazione assoluta con Cervantes, fatti salvi i limiti che comporta una traduzione, benché alcuni passi saranno letti nella lingua originale per ascoltare di tanto in tanto la ‘viva’ voce dell’autore.

La lettura un’avventura. Lo sforzo psico-fisico necessario per la lettura integrale porterà concretamente in scena il tormento dell’autore e del suo personaggio. Se la fatica, col passare delle ore, metterà l’esecutore in difficoltà dal punto di vista fisico, per contro la necessità di affidarsi totalmente alla tecnica interpretativa, lo costringerà a ricercare l’energia necessaria solo nel testo, nel personaggio, nella sua potenza. L’esecutore, dovendo cimentarsi con i propri limiti, sfidandoli, sperimenterà un’interpretazione unica e assoluta, nel senso etimologico del termine, cioè libera da ogni condizionamento personale, al solo servizio dell’autore, per dare finalmente unità ad un’opera unica.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza