Quando si organizza un evento, che si tratti di una festa di compleanno, di una convention aziendale, di un matrimonio o di una sfilata, la prima cosa da fare è scegliere dove farla. Perfette per le cerimonie più formali, le ville e i castelli sono le strutture più ambite e talvolta costose, ma sono anche quelle che regalano un’atmosfera da sogno. “Essendo posti molto richiesti, spesso da noi le prenotazioni si fanno anche uno o due anni prima” – spiega Fabrizio Orsini, direttore generale del Castello di Tor Crescenza, dimora storica sita a Roma, in Via dei Due Ponti, esattamente sulla collina tra la Via Cassia e la Via Flaminia, in prossimità di Corso Francia. Il castello, che ha ispirato pittori e artisti francesi dell’800, e registi contemporanei come Vanzina, forse per la modernità che nelle sale, nei cortili e nei giardini, ripropone insieme al fascino intatto di dimora storica, oggi ispira gli animi più romantici che desiderano trascorrere in compagnia di parenti e amici il giorno più bello della loro vita, l’inglese “wedding day” o italianissimo e intramontabile, nonostante i cali segnalati dall’Istat, matrimonio. La location è data in esclusiva? E’ una delle domande che spesso vengono poste, soprattutto dai futuri sposi. Molte strutture infatti organizzano più eventi nell’arco della giornata, il che può rendere sgradevole condividere magari lo stesso giardino con altri. Molte ma non tutte. “Il castello non è una fabbrica di matrimoni – aggiunge Orsini – e nessuna cerimonia si svolge in contemporanea ad un’altra. Assicuriamo che ogni evento abbia una sua specificità e che corrisponda alle esigenze del cliente che, proprio perché ha scelto una struttura che non ha eguali, vuole che tutto il suo evento mantenga la caratteristica di esclusività e di personalizzazione”. Se finora sono stati in tanti a scegliere per i propri eventi esclusivi il Castello di Tor Crescenza, forse perché è l’unico vero castello (e peraltro ancora abitato) nella città di Roma, da vip del mondo del calcio come Totti a vip del mondo politico e istituzionale come Berlusconi o il principe Carlo d’Inghilterra, è altrettanto vero che ognuno ha dato poi un’impronta tutta personale al proprio evento. “Qualche mese fa – prosegue Orsini - per il produttore napoletano Nando Moscariello che ha festeggiato da noi il quarantesimo compleanno, sotto la direzione artistica della wedding planner Eva Presutti, abbiamo realizzato un’atmosfera tutta napoletana, con banchetti che richiamavano il calore della città partenopea e dai colori ai sapori dei mercati rionali napoletani”. In questo caso chi decide il da farsi: il festeggiato oppure chi organizza? “Partiamo da un presupposto – precisa Orsini - come Castello noi diamo in affitto gli spazi. E’ chiaro però che siamo i primi a voler dare un imprinting di unicità all’evento. E soprattutto siamo noi i primi a voler garantire l’ottima riuscita. Per questo lavoriamo innanzitutto con professionisti del settore dei quali ci fidiamo, dando la possibilità al cliente di scegliere a quale dei nostri professionisti di fiducia rivolgersi per l’affidamento dei vari servizi, dalle luci agli allestimenti, dal catering ai fiori. Inoltre, poiché con i clienti si crea sempre un rapporto molto familiare, suggeriamo anche noi soluzioni e idee per rendere speciale la loro festa. E’ un lavoro questo che richiede impegno, competenza e dedizione che superano i compiti formali. Solo così puoi assicurare a ciascuno l’evento da sogno. E per chi ha l’animo di profondo sognatore e sceglie di festeggiare in un castello come il nostro – conclude il direttore - riuscire a trasformare i sogni in realtà è un obiettivo costante e anche la nostra più grande soddisfazione”.