Microsoft Italia e il Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca hanno rinnovato
oggi la collaborazione e siglato un nuovo protocollo d'intesa
triennale per promuovere una cultura dell'innovazione attraverso
una didattica più digitale, inclusiva e sostenibile.
La partnership, avviata nel 2015, ha visto in questi anni
oltre 100 mila tra docenti e dirigenti scolastici coinvolti in
percorsi di formazione e di aggiornamento su tematiche relative
all'integrazione delle nuove tecnologie nelle metodologie di
insegnamento a Scuola e oltre 35 mila studenti in tutta Italia
partecipare a training, laboratori e workshop dedicati ai nuovi
trend digitali per acquisire le competenze necessarie per
affrontare i lavori del futuro.
MIUR e Microsoft Italia proseguiranno in questo percorso per
sperimentare nuovi modelli per l'insegnamento e l'apprendimento:
l'intelligenza artificiale, il cloud e l'uso di piattaforme
digitali sono solo alcuni degli strumenti e delle tecnologie che
consentono ai docenti di aggiornare la didattica in aula e ai
più giovani di sviluppare quelle skill digitali e trasversali
che sono sempre più richieste dal mercato globale.
L'accordo è stato siglato oggi in occasione
dell'appuntamento "La più grande lezione del mondo", una
giornata presso il MIUR in cui studenti provenienti dalle scuole
del territorio laziale, docenti ed esperti Microsoft hanno
esplorato insieme gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile
delle Nazioni Unite e approfondito come i nuovi trend digitali
possano contribuire al loro raggiungimento.
"È per noi motivo di orgoglio essere qui oggi al Ministero
dell'Istruzione e rinnovare ancora una volta la nostra
collaborazione, per contribuire alla crescita culturale, sociale
ed economica del nostro Paese attraverso l'innovazione digitale.
Le nuove tecnologie stanno cambiando il modo in cui viviamo e
lavoriamo. È necessario quindi dotare gli studenti degli
strumenti adeguati e consentire loro di acquisire quelle
competenze che li renderanno professionisti qualificati in
futuro. Non possiamo farlo da soli, il confronto con le
Istituzioni è fondamentale così come sono indispensabili i
docenti che hanno il compito di guidare i nostri ragazzi e
aiutarli a cogliere le opportunità e i benefici generati dalla
tecnologia. Insieme possiamo davvero imprimere un'accelerazione
importante alla crescita del nostro Paese e alla diffusione di
una cultura dell'innovazione" ha detto Silvia Candiani di
Microsoft Italia.
"Oggi - ha spiegato il Ministro dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca Lorenzo Fioramonti - rinnoviamo
un partenariato tra Microsoft e il Ministero dell'Istruzione
dell'Università e della Ricerca che mira ad utilizzare le nuove
tecnologie in una maniera responsabile ed intelligente, perché
le tecnologie possono essere quell'elemento che scardina il
presente e ci aiuta a migliorare il mondo. Utilizzandole in
maniera responsabile, insegnando e co-producendo con i giovani
di oggi un modo diverso di concepire la società e di concepire
l'insegnamento stiamo costruendo la generazione di oggi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA