Tornano i
commissari ministeriali alla guida del Comune di Tropea.
Il Consiglio di Stato ha accolto infatti la richiesta di
sospensiva, presentata dal Ministero dell'Interno, della
sentenza con la quale il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso
presentato dal sindaco Giuseppe Rodolico, e da due assessori,
per chiedere l'annullamento dello scioglimento per infiltrazioni
mafiose del Comune di Tropea. La giunta Rodolico era così
tornata in carica lo scorso giugno.
La decisione definitiva sulla vicenda è stata fissata dalla
Terza sezione del Consiglio di Stato per il 12 dicembre.
Lo scioglimento del Comune calabrese era stato disposto dal
Consiglio dei Ministri il 10 agosto del 2016 su proposta
dell'allora Ministro dell'Interno, Angelino Alfano. L'accesso
antimafia che aveva portato allo scioglimento degli
organi di gestione dell'ente era stato disposto il 22
ottobre del 2015, su proposta dell'allora prefetto di Vibo
Valentia, Giovanni Bruno.
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