Nel mese di dicembre 2017 Ossigeno
per l'Informazione ha pubblicato i nomi di 50fra giornalisti e
altri operatori dell'informazione colpiti in Italia nel corso di
22 attacchi gravi e ingiustificabili commessi allo scopo di
intimidirli o di limitare in altro modo il diritto di cronaca e
di espressione.
L'Osservatorio ha accertato che ognuno di questi attacchi ha
limitato la libertà di stampa. I singoli episodi sono stati
verificati e resi noti in dettaglio. I 50 nomi sono stati
aggiunti alla Tabella dei nomi consultabile sul sito
dell'Osservatorio. Adesso questo elenco contiene in totale 3508
nomi, di cui 423 aggiunti nel 2017.
I NOMI - Le vittime degli episodi documentati sono: Mimmo
Carrieri; Albina Colella; Marco Grasso (6); Alessandro Mano;
Adriano Mollo+direttore+editore; Marilù Mastrogiovanni;
Francesca Chilloni (2); Vittorio
Brumotti+collaboratore+videroperatori (5); Lirio Abbate; Alice
Martinelli; Lorenzo Tondo; redazioni l'Espresso-la Repubblica;
Alessia Candito; Francesco Aresu.
Ossigeno ha inquadrato le vittime degli episodi verificati
secondo le tipologie intimidatorie del suo specifico Metodo:
10 Avvertimenti: 20%;
20 Aggressioni: 40%;
1 Danneggiamenti: 2%;
7 Denunce e azioni legali: 14%;
12 Ostacolo alla libertà d'informazione: 24%.
Monitoraggio: 22 casi verificati. Durante il mese prese in
considerazione 69 nuove segnalazioni, di cui 18 ritenute
meritorie di essere approfondite.Tutti i casi esaminati
riguardano attacchi ingiustificabili (cioè minacce,
intimidazioni, ritorsioni, discriminazioni, abusi) a
giornalisti, blogger e altri operatori dell'informazione
avvenuti in Italia. In un caso, una docente universitaria
attaccata per avere diffuso i risultati di una ricerca
scientifica. Dopo il primo livello dei controlli previsti dal
Metodo Ossigeno per verificare la natura e la fondatezza degli
episodi di cui viene a conoscenza, l'Osservatorio ha scartato
trentasei (36) episodi. Le limitate risorse
tecnico-professionali dell'Osservatorio hanno consentito di
avviare la verifica di soltanto 18 delle altre 33 segnalazioni
ritenute meritevoli di approfondimento e di segnalare due
aggiornamenti rilevanti su casi di cui l'Osservatorio si era già
occupato (Leggi il report mensile dell'Osservatorio con
l'illustrazione di tutti gli attacchi).
Prodotte e pubblicate 79 notizie originali
Su questi attacchi e sulle iniziative promosse dall'Osservatorio
per difendere la libertà di informazione e promuovere la
sicurezza dei giornalisti e la libertà di espressione, Ossigeno
ha prodotto, pubblicato sul suo sito web e diffuso 79 notizie
originali (55 in italiano, 24 in inglese) e una newsletter in
inglese "Bad News".
Social network: 21.100 visualizzazioni su Twitter, 41.800 su Fb
Questo mese la pagina ufficiale di Ossigeno su Facebook ha
ospitato 76 post, ricevendo 11 like e in media 550
visualizzazioni per ogni post; sul suo profilo Twitter, Ossigeno
ha lanciato 58 tweet che hanno avuto 21.100 visualizzazioni,
419 visite, 39 menzioni e 16 nuovi follower.
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