Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arriva La verità sul processo Andreotti

Arriva La verità sul processo Andreotti

Di Gian Carlo Caselli e Guido Lo Forte

ROMA, 13 gennaio 2018, 14:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' in libreria "La verità sul processo Andreotti", di Gian Carlo Caselli, e Guido Lo Forte. I due - il primo è stato giudice istruttore a Torino e ha guidato la procura della Repubblica a Palermo mentre Guido Lo Forte, pubblico ministero a Palermo prima come sostituto e poi come procuratore aggiunto e, a Messina, come procuratore capo - in questo volume edito da Laterza, tornano sull'assoluzione dall'accusa di associazione con Cosa Nostra a Giulio Andreotti. "Assolto! Assolto! Assolto" - si ricorda nel testo - parole urlate a piena gola da un avvocato in toga raggiante di felicità: era Giulia Bongiorno, nell'atto di comunicare al suo cliente l'esito del processo...a onore del vero il triplice urlo assolto non combaciava con la parte essenziale del dispositivo della sentenza che il presidente della Corte di Appello di Palermo aveva letto pochi attimi prima, un dispositivo semplice e breve di sole otto righe che testualmente dichiarava commesso fino alla primavera del 1980 il reato ascritto all'imputato ma estinto per prescrizione. Non per altra causa men che mai per assoluzione".
    "La verità - scrivono gli autori - è stata letteralmente fatta a brandelli e proprio da un'esigenza di verità nasce l'idea di questo libro sul processo Andreotti, avviato dalla Procura di Palermo nel marzo 1993 e conclusosi il 15 ottobre 2004 con la definitiva sentenza della Cassazione, per anni al centro di furibonde e fragorose polemiche politico-mediatiche.
    Anche a distanza di oltre 10 anni dalla fine dell'iter giudiziario e a 5 dalla morte dell'imputato, riteniamo utile ricostruire le tappe di una vicenda che, al di là delle risultanze processuali e delle singole responsabilità penali, permette di comprendere alcuni aspetti essenziali della storia recente del nostro paese".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza