Il pm aveva chiesto una pena di 30
anni per un uomo che aveva ucciso la compagna: la colpì con
diverse coltellate al petto dopo aver scoperto che non aveva
mantenuto la promessa di lasciare l'amante. Il giudice, per
questo, ha concesso le attenuanti generiche e lo ha condannato a
16 anni. Accade a Genova. Nella motivazione della sentenza si
legge che l'uomo ha colpito perché mosso "da un misto di rabbia
e di disperazione, profonda delusione e risentimento".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA