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Procuratore antimafia,mafie non priorità

Procuratore antimafia,mafie non priorità

De Raho, "contrasto è fondamentale, serve scatto"

ROMA, 23 febbraio 2018, 14:04

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Credo che le mafie non vengano sentite come una priorità. Il contrasto alle mafie ancora oggi è piuttosto silente, rilasciato alle forze di polizia e alla magistratura. Dal punto di vista politico nelle campagne elettorali non si sente parlare di mafie, mentre il contrasto alla mafia è fondamentale". Lo afferma il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero de Raho ai microfoni di 'Radio 1' lanciando un monito alle forze politiche. "Le mafie - spiega de Raho - sono forti perché sono riuscite ad allacciare rapporti con le istituzioni, con la politica, e il salto di qualità delle mafie oggi è quello di crearsi sin dall'origine rapporti con soggetti che poi si espongono per le mafie sia nell'economia che nella politica. In passato era necessario allacciare rapporti con determinati soggetti per poi via via utilizzarli. Oggi, in alcune indagini, è emerso addirittura che le mafie creano i soggetti e poi li portano nella politica. L'impunità della mafia per tanti anni è stata determinata proprio dai rapporti che le mafie hanno avuto con le istituzioni ed è proprio dalla politica che oggi è necessario uno scatto etico che consenta di spezzare totalmente i rapporti con le mafie".
   

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