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Diritti civili: Cild premia 'eroi'

Diritti civili: Cild premia 'eroi'

Giornalisti, attivisti e sportivi impegnati per rispetto altro

ROMA, 15 dicembre 2017, 19:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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( La Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili (CILD) ha premiato oggi a Roma alcuni 'eroi' dei diritti umani: persone che si sono distinte, nel corso dell'anno, per la promozione e protezione delle libertà civili, contribuendo a diffondere la cultura dei diritti umani nel nostro Paese.
    Il Premio, che è stato già attribuito, tra gli altri, a Zoro e al gruppo che dava vita al programma Gazebo, all'ex cappellano del carcere minorile di Cagliari e fondatore della Comunità La Collina Don Ettore Cannavera, ai giovani attivisti rom che diedero vita alla convention "Primavera Romanì" e quelli del gruppo AfricArcigay, a Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi, vuole contribuire a rafforzare la convinzione che il rispetto dei diritti umani sia uno degli elementi imprescindibile per una democrazia, aiutando il nostro Paese a riconoscere e valorizzare coloro che si impegnano per la loro affermazione in un momento decisivo per le libertà fondamentali.
    Quest'anno i premi sono andati a un giovane attivista pakistano, a un maestro elementare, a un avvocato, a un giornalista e ad alcuni sportivi. Wajahat Abbas Kazmi è un attivista e regista pakistano che ormai da molti anni vive e lavora in Italia. Partecipando a numerosi Pride si può incontrare con il suo cartello rainbow con scritto "Allah Loves Equality". È questo un progetto che vuole sfidare gli integralismi del nostro tempo raccontando, attraverso un documentario, le discriminazioni contro le persone LGBT che vivono in Pakistan, uno degli stati più omofobi al mondo.
    Franco Lorenzoni è un maestro elementare che insegna a Giove in Umbria. Nel 1980 ha fondato l'Associazione Cenci Casa-Laboratorio. Di fronte all'impasse parlamentare ha lanciato - insieme a numerosi insegnanti - una campagna per l'approvazione dello Ius Soli e Ius Culturae, attraverso un appello a scioperare a staffetta a cui hanno aderito oltre 800 docenti. Fabio Anselmo è l'avvocato che si è occupato dei casi Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi, Riccardo Magherini, Davide Bifolco, Denis Bergamini. Il filo conduttore che li lega è spesso lo stesso: sono processi che vedono imputate le forze dell'ordine, mettendone sotto accusa gli abusi. Alessandro Leogrande con la sua scrittura, accompagnata dalla sua passione civile e sociale, ha avuto il merito di raccontare molti dei temi principali del nostro tempo: dal dramma dei migranti, al caporalato, alle torture e le sparizione forzate di migliaia di persone durante le dittature sudamericane. Lo ha fatto con i suoi, molti, articoli apparsi su diversi giornali e riviste, e anche con la pubblicazione di alcuni libri. E lo ha fatto spesso quando questi temi non avevano ancora tutta la copertura che, nel bene e nel male, hanno ricevuto in questi ultimi tempi.
    Alessandro è recentemente scomparso lasciando questo grande bagaglio di idee, racconti e analisi a tutti coloro che di questi temi si occupano. Damiano Tommasi, da presidente dell'Associazione Italiana Calciatori si è più volte distinto per il suo impegno sul fronte dell'integrazione riconoscendo il valore che lo sport in generale e il calcio in particolare possono ricoprire in questo senso.
   

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