ROMA - "Nei nostri confronti non c'e' un assedio delle Procure ma mediatico: per questo, viste le tante bugie, stiamo agendo in sede civile e penale". Lo afferma in un'intervista all'Ansa Marco Bogarelli, presidente di Infront Italia."Tra l'altro -aggiunge- e' falso anche che esista in Lega una spaccatura: tutti hanno votato le delibere sui diritti tv".
-"Leggo che Infront significa monopolio, evidentemente qualcuno non ha capito il nostro lavoro: abbiamo interesse a che i competitor tv per la Lega calcio siano tanti. E infatti penso sia in arrivo un terzo operatore, telefonico, oltre a Sky e Mediaset".Lo ha detto all'Ansa Marco Bogarelli."Ci sarà un coach per i registi Lega per il prossimo campionato"