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Milan: Gattuso, troppe teste a decidere

Milan: Gattuso, troppe teste a decidere

A miei tempi comandava Berlusconi e c'era Galliani, ora non così

MILANO, 07 maggio 2015, 12:52

Redazione ANSA

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Gennaro Gattuso analizza il momento no del Milan e sottolinea il punto debole della gestione del club: troppe persone al comando. "La famiglia Berlusconi per 28 anni ha sempre creato una squadra competitiva e ha investito molto. Quindi un momento negativo può starci, ora è importante avere una linea societaria e decidere bene i giocatori. Meglio avere una testa sola che più di una. Quando giocavo io, comandava Berlusconi e poi c'era come a.d. Galliani. Adesso non è così".
   

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